Arkitektgruppen Cubus AS
L’obiettivo del progetto è quello di sviluppare il collegamento da Mo i Rana al vicino fiordo e ferrovia, che fanno entrambi parte del principale sistema di trasporto al servizio delle industrie siderurgiche locali. Era necessaria una soluzione specifica per risolvere il problema riguardante i binari del treno che attraversavano il centro della città, creando una barriera tra il centro città e il fiordo, impedendo qualsiasi collegamento fisico dalla città al fiordo.
APPROCCIO
Cubus si è avvicinato al progetto sapendo che ci sono due qualità contrastanti nella città: una parte è aperta al mare, mentre l’altra è altamente industrializzata. Di conseguenza, entra in gioco un’entusiasmante gamma di esperienze urbane e naturali.
IL MARE
La ditta ha proposto l’immagine di un cuore a doppia camera come immagine adatta delle due metà di Mo i Rana. Ognuno ha uno scopo diverso ed è “progettato” di conseguenza, ma funziona nel suo insieme. Insieme, forniscono il battito pulsante che è la vita di Mo i Rana.
IDENTITÀ
L’economia di Mo i Rana ha fatto affidamento principalmente sull’industria siderurgica e del calcestruzzo. Queste industrie sono state fondamentali per la crescita e l’identità della regione nel suo insieme e hanno avuto un’influenza dominante sul lungomare costruito, poiché è qui che si trovano le fabbriche.
UN NUOVO SFORZO CONGIUNTO
Utilizzando la conoscenza del materiale, del design e della produzione dell’industria locale, la proposta prevede la progettazione di una serie di moduli spaziali su larga scala che vengono utilizzati per trasformare il terreno locale e il microclima in un determinato punto per fornire luoghi di rifugio, sedersi, reclinare, accesso, connessione tra livelli, gioco e sport.
LA PASSEGGIATA LUNGOMARE
l lungomare è costituito da tre tipi principali di moduli spaziali. Questi sono sviluppati per soddisfare una vasta gamma di terreni e programmi e possono essere posizionati in una varietà di modi, individualmente o come gruppo o sequenza. Ciò creerà un ritmo variegato di eventi lungo il lungomare; a volte luoghi in cui soggiornare, a volte luoghi in cui giocare, una struttura flessibile e giocosa con una leggera suddivisione in zone per una serie di caratteristiche e attività.
IL MURO DA 100 METRI
Il vecchio muro che costeggia il lungomare sarà mantenuto per le sue qualità protettive, ma è incluso nella serie di eventi che si svolgono lungo il percorso. Può fornire supporto per una nuova installazione, una piastra di acciaio appesa al bordo piegata a forma di panca che si affaccia sul mare, piegata di nuovo per creare uno spazio chiuso – un posto per avvolgere un momento nel tempo. Un vecchio muro è ringiovanito da un nuovo contesto. Forse nuovi eventi e nuovi luoghi accadono lungo il muro gradualmente col passare del tempo, una sorpresa essere lungo un vecchio sentiero.
MOHOLMEN
Una fila di poli conduce nel mare e invita bambini e adulti a esplorare le acque basse delle maree. I gradini in acciaio offrono un facile accesso per la caccia al granchio, le reti a mano, il guadare e lo studio della ricca vita di marea sottostante. Queste pietre sono dischi perforati e parzialmente sommersi che raccolgono ricci di mare, cozze e alghe. Mentre le onde si riversano su di loro, suonano i brani accompagnati dai suoni dell’acciaieria. Le luci pulsanti al ritmo del mare potrebbero aggiungere atmosfera.
IL SENTIERO ALLA SPIAGGIA DEL TRAMONTO
Il lungomare è uno spazio aperto con un ritmo alternato di percorso ondulato soft edge e interventi spaziali creati dai nuovi moduli. La passeggiata è delimitata da un habitat naturale di fiori selvatici e canne sul mare e luoghi invitanti e riparati per sedersi e giocare nel lato urbano. Una passerella a sbalzo che offre un facile accesso alla spiaggia è proposta per il lato sud della spiaggia. La parte più settentrionale è attaccata al vecchio muro e conduce alla zona di Moholmen. I moduli concreti del percorso sono concavi in volo dove si estendono sul terreno e concavi in cui il percorso abbraccia il terreno in modo da proteggere il suolo dall’erosione. I moduli forniscono anche posti a sedere. La nuova passerella offre un migliore accesso alla spiaggia e, se viene spazzata via dalle onde di marea, c’è un percorso alternativo lungo il percorso dietro le case esistenti.
LA SCULTURA DI HAVMANNEN –
L’UOMO DEL MARE
La scultura di Havmannen è situata nel mare. Questo è un luogo di contemplazione, dove la scultura e il mare dovrebbero rimanere focalizzati. Il piccolo spazio di osservazione è in qualche modo esteso e un’apertura è tagliata nel muro in modo che la scultura rimanga in piena vista. Nuovi passaggi consentono l’accesso del pubblico al mare.
INNKREVNINGSSENTRALEN –
L’UFFICIO NAZIONALE DI DEBITO
Nonostante la natura ufficiale di questo ufficio, questi uffici sono isolati dall’area pedonale circostante e non sono collegati allo spettacolare paesaggio che lo circonda. Verrà istituito un nuovo collegamento pedonale con luoghi di riposo e socializzazione lungo la facciata soleggiata per dipendenti e escursionisti. Di conseguenza, i prati sono accessibili a tutti per attività come prendere il sole, socializzare e giocare. Lettini basati sui nuovi moduli spaziali arredano l’area.
IL PARCO
Alla fine del lungomare, un parco all’aperto sarebbe riservato per esigenze future. Inoltre integra i nuovi progetti di sviluppo con uno spazio verde più flessibile e generale con prati, alberi e illuminazione per camminare, andare in bicicletta, giocare, parchi di agilità e così via. Il parco è orientato verso il mare come lo è alla fine della passeggiata. Percorsi stretti e illuminazione mobile consentono a questo parco di essere la sede di una vasta gamma di attività oltre alle attività già menzionate; per esempio, mostre d’arte o altri importanti eventi pubblici. Tra gli alberi, sottili colonne a LED in acciaio ondeggiano e si illuminano quando un altro vagabondo sul lungomare termina una lunga e abbondante passeggiata.
Arkitektgruppen Cubus AS
Cubus è stato fondato nel 1972 e si basa su una struttura organizzativa piatta, il che significa creazione di un ambiente basato sull’impegno e sul desiderio di creare una nuova architettura sostenibile, indipendentemente dall’esperienza e dalla proprietà.